Tra Dresda e Berlino c’è uno spettacolare mondo d’acqua con più di 20 nuovi laghi. L’“Itinerario della zona dei laghi” porta attraverso questa area lacustre della Lusazia. I ciclisti scoprono direttamente lungo il percorso ciclabile di qualità lungo 186 km come il paesaggio d’acqua più vasto di Europa prende forma dalle mani dell’uomo. Qui, dove un tempo l’estrazione della lignite caratterizzava il paesaggio, con l’inondazione di quelle che erano miniere a cielo aperto è stato creato un nuovo paradiso d’acqua. In pochi anni dieci laghi vengono uniti tra loro attraverso canali navigabili. Descrizione
L’“Itinerario della zona dei laghi” va dal lago Großräschener See a nord fino al lago Bärwalder See a sud della zona dei laghi della Lusazia passando accanto a 16 laghi in tutto. Lungo le nuove rive vi sono scorci mozzafiato sui laghi che si stanno formando. Durante il percorso potrete così imparare qualcosa sui diversi stadi del processo di inondazione. Vivete la trasformazione del paesaggio da laghi con rive ripide che stanno nascendo fino a laghi completamente inondati. In alcuni luoghi si percepisce immediatamente lo stadio transitorio tra miniera a cielo aperto e lago. Altri laghi sono già stati inondati decenni fa e attraggono con le loro spiagge, le loro marine e i loro anfiteatri. Nonostante non tutti i laghi abbiano raggiunto il livello d’acqua definitivo, in molte località si possono trovare spiagge sabbiose e sport acquatici che vanno dalla moto d’acqua alla vela.
Anche colossi di acciaio come il “Rostige Nagel” (Chiodo arruginito) invitano i visitatori. Questi punti di riferimento e gli incredibili scorci sul ciglio del percorso schiudono ai ciclisti panorami meravigliosi sull’incredibile trasformazione della natura. Che si tratti di cultura industriale, città giardino, arte del paesaggio o usi e costumi dei sorbi: l’“Itinerario della zona dei laghi” vi attende con attrattive incredibili oltre ai laghi.
Con numerose strutture Bett & Bike, che accolgono calorosamente i ciclisti lungo il percorso, anche gli escursionisti su due ruote possono sentirsi ovunque a proprio agio. L’itinerario descritto è caratterizzato essenzialmente da piste asfaltate e ha poche salite.